RAZIONALE SCIENTIFICO
La pandemia di Sars-Cov-2019 ha evidenziato pesantemente i limiti dei modelli organizzativi attuali del sistema sanitario in molte realtà delle diverse regioni italiane in termini di gestione del paziente anziano con patologie cardiovascolari. In questi anni si è assistito ad una forte centralizzazione dell’assistenza focalizzata sulle grandi strutture ospedaliere trascurando la necessità emergente della costruzione di una offerta sanitaria incentrata sulla gestione territoriale, in particolare connessa con le esigenze di cura del paziente anziano con patologie croniche associate.
In questo momento è diventata evidente la necessità di rivedere i percorsi di gestione Ospedale-Territorio per i pazienti in terapia anticoagulante che per la loro condizione necessitano di un’attenzione clinica molto maggiore e mirata su bisogni specifici. La rete della Cardiologia territoriale in stretta collaborazione con la medicina di base ed i centri per la coagulazione può offrire una proposta di sistema integrato dove l’efficienza nella gestione extraospedaliera della cronicità può in un momento di alta criticità legata alla ancora non definita e stabilizzata situazione pandemica, favorire una più sicura e concreta assistenza al paziente anziano in terapia anticoagulante. Ridurre gli accessi non motivati alla strutture ospedaliere in armonia con un collegamento strutturato con la medicina territoriale è sicuramente la condizione essenziale per costruire percorsi sicuri ed efficaci per dare una risposta moderna e tempestiva a questa emergente ed imprevista condizione sanitaria.
La Nota 97, che include la medicina di Base e gli specialisti territoriali nel novero dei prescrittori dei farmaci anticoagulanti orali può diventare un’opportunità di osservazione di potenziali sinergie virtuose fra ospedale e territorio sia in termini di miglioramento nell’assistenza che in funzione di potenziale risparmio di risorse per il sistema sanitario nazionale. Il corso si pone l’obiettivo di fornire strumenti di confronto ai diversi attori del potenziale Team Territoriale e generare competenze organizzative atte ad impostare velocemente modelli flessibili per i diversi territori della Regione Sardegna.